È giunto al termine il co-design workshop “Co-progettare Santo Stefano Quisquina. Tracce d’acqua, immaginario di comunità e creatività” del progetto di ricerca Branding4Resilience*.
Il workshop, organizzato dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Palermo (Resp. R.U. B4R Unipa Barbara Lino) si è svolto dal 20 al 23 novembre attraverso quattro giorni di intenso lavoro in cui i gruppi di ricercatori di UniVPM, Unipa, Polito e Uni Trento insieme agli studenti del DARCH-Unipa (Maurizio Carta) hanno esplorato azioni operative di branding territoriale incardinate sul tema della risorsa idrica come paradigma culturale e fonte di immaginario collettivo, di resilienza e di creatività per la comunità di Santo Stefano Quisquina. Leggi Tutto
Il workshop è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Santo Stefano Quisquina e il supporto del GAL Sicani, della Rete Rifai e dell’Associazione Via delle Rondini.
Hanno preso parte alle attività Francesco Cacciatore, Sindaco di Santo Stefano Quisquina; Angelo Palamenghi del GAL Sicani; Milko Cinà, SNAI Sicani e Angela Cannizzaro, Assessore del Comune di Bivona; Maurizio Carta, DARCH-Unipa, esperto e guest critic del co-design workshop; Elisa Chillura della Rete Rifai e Salvatore Presti dell’Associazione Via delle Rondini; Giuseppe Adamo, presidente della Pro Loco di Santo Stefano Quisquina; Pierfilippo Spoto di Val di Kam; Valentina Pizzuto e Federico Maniscalco dell’Associazione Sikanamente-Santo Stefano Quisquina; Andrea Bartoli fondatore di Farm Cultural Park e promotore del Sicani Creative Festival.
Nell’ambito delle giornate di lavoro i partecipanti hanno visitato l’Eremo di Santa Rosalia guidati dalla Pro Loco di Santo Stefano Quisquina e il Teatro Andormeda dove sono stati accolti da Libero Reina; hanno incontrato il fotografo Valerio Rabante che ha proposto il suo lavoro “Portraits in a Corner” nell’ambito dell’iniziativa “La Bottega del ritratto”; hanno visitato lo studio dell’artista Nino Giafaglione e i laboratori di Litegi e Fiori d’Arancio come esempi del saper fare di Santo Stefano Quisquina.
Al co-design workshop hanno partecipato i ricercatori B4R provenienti dalla quattro Università coinvolte nel progetto di ricerca con gli studenti del Laboratorio di Pianificazione 2, CdLM-48 PTUA (Prof. Maurizio Carta) e gli studenti dei Laboratori di Laurea (DARCH-Unipa).
La metafora dell’acqua è stata declinata in tre visioni progettuali, tre forme delle tracce d’acqua, e sono state individuate tre aree di progetto sulle quali sono stati esplorati e sperimentati alcuni possibili scenari di trasformazione.
*B4R è un progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN 2017 – Linea Giovani) finanziato dal Ministero Istruzione, Università e Ricerca (MIUR), coordinato dall’Università Politecnica delle MARCHE (Maddalena Ferretti – P.I. B4R) e condotto con le Unità di Ricerca dell’Università degli Studi di TRENTO (Resp. R.U. Sara Favargiotti), dell’Università degli Studi di PALERMO (Resp. R.U. Barbara Lino) e del Politecnico di TORINO (Resp. R.U. Diana Rolando).